"Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Prendete con le vostre vele i venti. Esplorate. Sognate. Scoprite."
-Mark Twain

giovedì 24 aprile 2014

Un po' di novità.

Oddio, è tantissimo che non scrivo. Potrete mai perdonarmi ? Capitemi, scuola, scuola, scuola. (Forse studio troppo ...) In ogni caso, chiedo umilmente perdono. Non capiterà più.

Beh, partiamo dalle novità:



1. HASTINGS
Questa splendida cittadina sarà la mia futura casa per undici mesi. 90.000 abitanti, si trova nell' East Sussex, sulla costa Sud, ad un'ora e mezza da Londra ed un'ora e mezza da Dover. Me ne sono innamorata e non credo ci sia bisogno di spiegare il perchè ...








2. COLLEGE

 (http://www.sussexcoast.ac.uk/)

Et voilà.
Una struttura modernissima, completamente in vetro. Situato  nel piazzale della stazione, quindi facilissimo da raggiungere (Si spera, conoscendo il mio senso dell'orientamento. Sono in grado di perdermi anche a Verona, figuramoci ...), è formato da sei piani e ospita aule, laboratori scientifici, tecnici, artistici, informatici, atelier di moda, pittura, scultura, caffetteria ...
Insomma, proprio identico alle scuole italiane, no ? Accoglie 6000 studenti, di cui solo 50 sono studenti stranieri. Tra i quali, mi dicono, io sarò la prima (e per ora unica) italiana. BEEEEEEEENE.





3. DATA DI PARTENZA



31 Agosto 2014. Ora, l'avere una data, un giorno fisso, stabilito, mette un'ansia incredibile. Ti rendi conto di quanto in realtà manchi poco, anche se per te il tempo sembra non passare mai. 





In realtà tutte queste sono novità solo perchè non ne avevo mai parlato sul blog, ma sono cose che so già da tempo. Aspettavo di avere la famiglia, in maniera da fare un unico post, ma di quella, per ora, nemmeno l'ombra. Ehhhh, va beh. Mi toccherà aspettare.



Oh, è arrivato il momento dei ringraziamenti. Grazie. Grazie a quei pazzi, disperati Exchange che dividono l'ansia e l'attesa con me. Artea, Chia, Chris, Davi, Elo, Eli, Fede L., Fede B., Fede D. (non sapevo come distinguervi butei !) Billi, Gaia, Gio, Jaco, Leo, Lu, Ludo, Marghe, Mavi, Teo, Mirco, Vale ... #Veseama.
♡ 
Grazie ad Ale, Anna, Marzia e Shani, che mi hanno dimostrato che non sono sola.
Come al solito, grazie ai miei amici e alla mia famiglia. Ma oggi un grazie particolare va a quelle sette pazze che sono le mie ragazze. Loro sono il mio regalo più bello, in tutti i sensi. E mi hanno anche fatto scendere una lacrimuccia, ma questo non lo sapranno mai. Ali, Feli, Gio, Meg, Benni, Biassi, Gal ... Come farei senza di voi ?

P.S. Un grazie va anche a Davide, che spera di ricevere il link di questo blog, ma non ce la farà.

E un grazie a voi, se siete rimasti con me fin proprio alla fine. (Del post, si intende.)


xoxo

#Ari

sabato 11 gennaio 2014

2014, cosa riservi ?

Ed eccoci di nuovo qui.
Un altro anno è passato. Il 2013 è stato l'anno delle decisioni importanti, delle amicizie perse e di quelle guadagnate, della fine di una passione e dell'inizio di un'altra, dei libri letti in Italiano, Francese e Inglese, del divorzio dei miei, di una storia finita ancora prima di iniziare, della scelta che ha cambiato la mia vita, delle varie agenzie, delle millemila carte da inviare, dell'ansia per l'ultimo esame, della gioia nel sapere che il college mi aveva accettata, delle sclerate su WA con il mio gruppo di matte, dei 4 in Tedesco e degli 8.5 in Fisica, dei regali di compleanno comprati sotto la pioggia, dei concerti, della settimana a Parigi con gli amici (Français, vous nous manquez beaucoup !), del duro lavoro, degli abbracci dati dal vivo e non da dietro un computer, dei chilometri di distanza che siamo riuscite a vincere ... Insomma, il 2013 è stato l'anno dei cambiamenti.


Ma cosa mi riserva il 2014 ? In questi primi dieci giorni, ho avuto le risposte. Feste a sorpresa, corse sotto la pioggia, abbracci sinceri, tristezza per la lontananza di una persona importante, TANTISSIME partite di pallavolo e tante soddisfazioni. Finalmente i risultati del TOEFL sono arrivati. 74 su 120 ! Ebbene sì. Arianna, ce l'hai fatta. Hai passato anche questo. E dopo aver mandato i risultati all'agenzia, la risposta è stata questa:
Quindi adesso ... ANSIA ! Non vedo l'ora di scoprire chi mi "adotterà". Adesso che ho la certezza di partire, ho paura. Paura di non trovarmi bene, paura di mollare tutto, di sentire troppo la mancanza di casa, di non adattarmi, di non capire nulla di Inglese, di non farmi nemmeno un amico, di essere sola ... In più, mi sento tremendamente egoista. Oltre ad essere un enorme sforzo economico per la mia famiglia, è anche un enorme sforzo personale. Partendo, lascerò mia madre da sola con i miei fratelli più piccoli. Toglierò l'affetto di una figlia, di una sorella per 10 lunghi mesi. Non vedrò Riccardo iniziare il Liceo, né Serena alle sue prime gare di ginnastica ritmica. Eppure, questo è tutto quello che voglio fare. Questo è il mio sogno, il mio futuro. E nonostante la paura, io ce la farò. Ce la voglio fare.

BUON 2014 a tutti voi che siete arrivati fin qui. Questo sarà il VOSTRO anno. Hopeful exchange, ragazzi, ragazze, chiunque. Quest'anno realizzerete i vostri sogni. Come io sto realizzando il mio. E questo è il miglior augurio che io vi possa fare. Buona fortuna, per tutto. <3

xoxo

#Ari

domenica 29 dicembre 2013

Ancora non ci credo ...

Ok, credo che questo sarà il post più breve della storia dei post brevi, ma ... IL COLLEGE INGLESE MI HA ACCETTATA ! L'ho scoperto già da qualche settimana, ma avevo bisogno di tempo per assimilare la cosa ! Ora devo solo aspettare i risultati del TOEFL, inviarli all'agenzia, compilare il dossier e iniziare la ricerca della famiglia. Il sogno si fa sempre più vicino ! <3

xoxo

#Ari che non sta più nella pelle !

sabato 21 dicembre 2013

TOEFL, che paura ...

Buondì ! Sono le 7.43 del primo giorno di vacanza e io sono già in piedi, quindi ne approfitto per aggiornare.

Cos'è che terrorizza un futuro exchange student più di qualsiasi altra cosa ? Lo SLEP test. Temutissimo, è suddiviso in due parti: una di listening in cui ascolti un cd e rispondi ad alcuni quesiti in base a ciò che senti e una di reading e grammar in cui devi leggere frasi o brani e completarli o scegliere le risposte migliori. E' tutto a crocette e per superarlo devi fare più del 50% giusto. I ragazzi che l'hanno già sostenuto dicono sia molto semplice, assolutamente fattibile per chi ha un livello di Inglese B1, che solitamente è quello che si ha dopo il biennio delle superiori. Questo non vuol dire però che sia da prendere sotto gamba.

Il college inglese, però, ha richiesto alla mia agenzia una certificazione ufficiale B2/C1. E quindi ... TOEFL !
Il TOEFL è un esame di Inglese internazionale, un po' come il First Certificate, con la differenza che il FC vale solo in Europa, il TOEFL vale in tutto il resto del mondo. Bisogna prenotarlo e pagarlo online (http://www.ets.org/toefl), ci sono delle sessioni d'esame fisse che sono sempre il Venerdì o il Sabato e non è detto che tu possa fare l'esame nella tua città. Quindi, sveglia alle 5.30 del mattino, treno alle 6.44, arrivo a Padova alle 8.03. Poi bisogna raggiungere la sede dove si tiene il TOEFL. Devo dire che in questo caso sono stata fortunata, perchè la sede in cui si teneva l'esame è anche la sede della mia agenzia, MB Scambi. Quindi entri nella sala, documento d'identità alla mano, e inizi a copiare una dichiarazione in cui dici che tu sei davvero chi dici di essere e che non diffonderai le domande o i testi dell'esame. Allora, seriamente. Reading: 4 testi, 56 domande. Listening: 6 ascolti, 34 domande. Speaking: 6 domande. Writing: 2 temi. Chi mai si ricorderebbe anche solo UNA delle domande fatte ? Figuriamoci un intero testo ! Va beh ... Dopo aver compilato questo foglio ti guardi intorno e vedi che sono tutti ragazzi universitari, 5 o 6 anni più di te. Vi assicuro che in quel momento mi sono sentita davvero piccola. E terrorizzata. La ragazza vi chiama uno ad uno, controlla la carta d'identità, vi scatta una foto con una webcam e invia i dati ad uno dei 10 computer che sono nella sala. Poi l'esame parte. In tutto sono 4 ore, divise solo da una pausa di dieci minuti a metà. Il TOEFL non è eccessivamente complicato. Certo, è duro, gli argomenti e i vocaboli sono abbastanza specifici, chiusi, ma tutto sommato è fattibile se ci si è esercitati un po' ! La parte più difficile è sicuramente lo Speaking: argomento specifico, 15 secondi per preparare la risposta e 45 per parlare nel microfono. I risultati arrivano via mail dopo due settimane, io devo ottenere almeno 65/120 ... Spero di avercela fatta !

E voi ? Come sono andati i vostri SLEP/TOEFL/QUALSIASIALTRO test ? (:

xoxo

#Ari

martedì 26 novembre 2013

Exchange student !

Ehilà !
Sono le 11.45 am, sono a casa da scuola grazie ad una SIMPATICISSIMA intossicazione alimentare e non ho nulla da fare, a parte guardare Dottor House. Quindi perchè non annoiarvi raccontandovi di quella famosa scelta che ha cambiato la mia vita ? Volete davvero sapere qual è ? Sicuri sicuri ? Semplice, andare a studiare un anno all'estero. Beh, "semplice" ... Particolare, complicata, splendida, coraggiosa, difficile, terrificante, stupida, intelligentissima, entusiasmante, dai mille colori e dalle mille ombre. E nonostante tutte queste parole, sono convinta di non essere ancora riuscita a farvi afferrare in pieno il vero potenziale di questa scelta. Ma tranquilli, so benissimo che vi state contorcendo sulla sedia in attesa di sentire tutta la storia in ogni suo minuscolo dettaglio, quindi eccola qui.

Novembre 2012
Esco a fare un giro con un amico, un ragazzo del '96 a cui tengo molto. Finchè chiacchieriamo, mi dice che ha intenzione di partire per un anno. Sì è già guardato intorno, ha ascoltato diversi pareri e finalmente ha deciso. Ha iniziato a fare le selezioni con Intercultura. Mi dice di aver messo come possibili destinazioni paesi come Danimarca e Finlandia. Sono entusiasta, per lui è un'opportunità fantastica, ma so che al posto suo sarei terrorizzata. Usciamo di nuovo in Estate, mi deve dare una bellissima notizia. Dopo mille e mille selezioni l'hanno preso ! Partirà per ... l'Argentina. È mille volte più lontano di quanto avessimo mai immaginato ! Adesso che la notizia è diventata certa, la paura inizia a farsi sentire. Ma lui è più determinato che mai e a fine Agosto è su quell'aereo.


Nel frattempo inizio a pensarci. Insomma, è un'opportunità che capita una volta sola nella vita e chissà, potrei anche farcela. Certo, non sarà per niente facile, ma serve per il mio futuro. E poi, anche se complicata, sarà un'esperienza splendida, irripetibile, entusiasmante, incredibile ! Ne parlo con i miei e iniziamo a cercare qualche agenzia. La regola di mia madre è chiara: assolutamente niente Stati Uniti. Alla fine, ci mettiamo in contatto con un'organizzazione di Padova, MB Scambi. Hanno dei programmi veramente fantastici ed interessanti ed io resto molto colpita da quello per l'Irlanda. Iniziamo quindi con i primi colloqui, non vincolanti. La ragazza che se ne occupa, Michela, lavora con la madre di Margherita, una mia compagna di classe. So di essere assolutamente in mani sicure. Dopo il primo appuntamento a Padova, Michela mi manda una mail. Hanno aggiornato i programmi e secondo lei c'è qualcosa che potrebbe piacermi: L'INGHILTERRA. Quattro cittadine bellissime disposte ad ospitare ragazzi stranieri: Cheltenham, Chichester, Hastings e Eastbourne. Telefono subito a Padova e Michela mi fissa un altro colloquio. Parliamo della città da me scelta, Hastings, e mi fa fare un piccolo dialogo in Inglese, per vedere di cosa sono capace. Va tutto benissimo. Si fa consegnare alcuni documenti che ho portato, comprese le pagelle degli ultimi due anni. (Non potete immaginare che trauma sia stato farmele consegnare in segreteria, il mio preside ci ha impiegato TRE MESI a firmarle.) Mi consegna poi l'Application della scuola e mi dice che dovrò riinviargliela compilata insieme alla pagella del primo quadrimestre e al certificato del Toefl, esame internazionale che dovrò tenere a fine Dicembre. Comunque sembra convinta del fatto che mi accetteranno e secondo lei devo solo stare tranquilla.

Inutile dire che sono tutt'altro che tranquilla, ho con i nervi a fior di pelle. Spero con tutta me stessa di passare l'esame e le selezioni del college. Vedremo come andrà ! Nel frattempo, ci tengo a ringraziare lui, senza il quale probabilmente non avrei mai pensato di partire. Grazie Massimo. ♡

E grazie anche a tutti quelli che hanno subito e subiranno secoli di sclerate, di nervoso, di paure e di urla di gioia. Perchè, in fondo, sono convinta che mi prenderanno. Spero. Quindi grazie di cuore Mamma, Riccardo, Serena, Zia, Zio, Gianluca, Greta, Alessia, Elisa, Alice, Margherita, Giorgia, Chiara, Benni, Felicita, Vasu, Paolo, Francesco, Filippo, Ella, tutte le mie compagne di classe, professori, l'intero CP, idraulico, postino, gardiniere e chiunque sia in possesso di un paio di orecchie e abiti vicino a Verona o abbia il mio numero di cellulare. ♡

E grazie a chiunque abbia trovato la voglia di leggere questa pagina di diario online, che probabilmente è stata pesante come un mattone. Senza volerlo mi avete aiutata a sfogarmi e a passare il tempo. Grazie. ♡

xoxo
#Ari malata